GLOSSARIO
L’insieme di teoria e tecnologia che consentono ad un impianto di processo di continuare ad operare a dispetto di disturbi provenienti dall’esterno ed in ossequio alle direttive imposte dall’operatore.
Una rappresentazione del flusso di sostanze o della movimentazione di materiali da una unità di processo ad un’altra. E’ in assoluto la più semplice unità di processo.
Nel caso di fluidi, la corrente di processo è di solito la rappresentazione simbolica di una condotta o tubazione.
“L’insieme di mezzi materiali (cioè macchine, apparati, serbatoi, tubi, collegamenti elettrici, pneumatici, ecc.) su cui si svolge il processo.” (Quazza, 1974)
L’insieme dei settori industriali che attuano una produzione “basata sul processo”. L’industria di processo include i settori della chimica di base e “fine”, raffinazione del petrolio e petrolchimica, gas naturale, generazione di energia elettrica, trattamento di acque e fanghi, preparazione e conservazione di alimenti, farmaceutica, carta e cellulosa, vetro e cemento, trattamento di minerali e produzione di metalli.
Una descrizione o riproduzione di un sistema o di un processo che viene fatta con strumenti matematici, con tecniche statistiche o anche con un altro sistema fisico che presenti una specifica analogia.
Una descrizione o rappresentazione di un sistema o di un processo in termini matematici, attraverso l’impiego di disequazioni o equazioni, quest’ultime potendo essere di tipo algebrico, differenziale o integrale.
Trasformazione o lavorazione di natura non chimica che è sufficientemente semplice, raggiunge un obiettivo ben identificato e si fonda su un chiaro principio o legge scientifica.
Con riferimento al modello matematico, è una grandezza che non è nota a priori o in maniera esatta, ed a cui deve essere assegnato un valore numerico appropriato o conveniente.
Nei modelli matematici dell’ingegneria di processo, può anche essere una proprietà chimico-fisica che appare come una costante o un coefficiente nelle equazioni matematiche.
1. Un insieme di operazioni in cui sono trattate o trasformate (anche per via chimica) sostanze, prodotta, trasferita o consumata energia, movimentati materiali, ecc., con il risultato di trasformare materie prime in prodotti.
2. “Un insieme di trasformazioni e trasmissioni di energia, materiali, informazione, coordinate tra di loro per un obiettivo definito” (Quazza, 1974)
L’insieme di teoria e tecnologia che consentono ad un impianto di processo di operare in una nuova condizione fissata dall’operatore e diversa da quella pre-esistente.
Lo studio di un sistema
o di un suo sottosistema mediante
l'impiego o la manipolazione del suo modello matematico. Viene di
solito condotta attraverso l’impiego di programmi per il computer.
Una rappresentazione concettuale ed astratta della realtà che viene fatta nei termini più generali possibili. Necessita di strumenti e tecniche matematiche e/o grafiche.
Nell’ingegneria di processo il sistema è la rappresentazione astratta del processo e, come tale, è costituito da un insieme di unità o sottosistemi collegati insieme per un'unica finalità dalle rappresentazioni di flussi di materiali, energia, quantità di moto o - più genericamente – informazioni.
Una parte in cui è possibile o conveniente suddividere il sistema e che svolge una funzione specifica all'interno di esso.
Un sistema dinamico lineare è definito stabile BIBO (Bounded Input Bounded Output) se la sua risposta è matematicamente limitata per ogni ingresso limitato, indipendentemente dal suo stato iniziale.
NB: si intende come input “limitato” una variabile di ingresso il cui valore varia nel tempo, ma è comunque compreso in un intervallo tra un estremo inferiore ed uno superiore (ad es. seno, step, ma non la rampa).
Il dispositivo che trasforma la misura di una variabile di processo (temperatura, pressione, portata, ecc.) in una grandezza elettrica (tensione o corrente) ad essa collegata. Poiché il segnale di uscita dal trasduttore è sempre di natura elettrica, il termine trasduttore viene accompagnato dalla sola variabile di processo: ad es. trasduttore di pressione.
Tipicamente, il termine trasmettitore è adottato per un trasduttore che utilizza come segnale di uscita una corrente continua, normalmente nel campo 4-20 mA. Ciò consente la trasmissione del segnale stesso a distanze abbastanza lunghe (fino a qualche km dal punto di misura).
Un componente di processo che compie un’azione o trasformazione semplice e ben identificata. Quest’ultima può anche essere una operazione unitaria. La più semplice unità di processo è la corrente di processo.
Rappresentazione simbolica o matematica di una condizione o proprietà del processo, riferita alla materia che partecipa al processo, oppure all’energia, quantità di moto, vincoli termodinamici, ecc.